Sempre più turisti cercano le opere di street art nella città, come in una vera e propria caccia al tesoro. Si tratta di un'arte pubblica, accessibile a tutti, che rende le città veri e propri musei a cielo aperto. Che meraviglia, vero?
Questo tipo di opere sono solitamente legate alla città che le ospita e alla loro storia, oppure raccontano un particolare momento storico e temi di attualità.
L’obiettivo della street art infatti non è di essere bella, ma di comunicare qualcosa attraverso l’arte: ha la capacità di trasformare il volto delle città, ma anche di far riflettere le persone che vi si imbattono, diventando un punto di confronto e di dialogo con la gente.
I murales di Abano e Montegrotto Terme
Negli ultimi anni sugli edifici di Abano e Montegrotto Terme sono apparsi numerosi murales, che hanno colorato e abbellito gli edifici delle due cittadine termali: tra i primi troviamo l’opera di Yama al Teatro, che unisce le maschere agli elementi tipici di Abano quali acqua e terra.
Successivamente, tra Abano e Montegrotto, sono apparse opere di Tony Gallo, Seneca e Alessio B, ma anche di artisti internazionali arrivati ad Abano Terme per la biennale “Street Art Superwalls”.
Nella zona più storica di Abano Terme sono poi apparse opere di la Cremerie, che hanno rivisitato il drago contenuto nello stemma della città ricordando la sua antica storia con la riproduzione della colonna del Montirone, Capobianco e Boogie, Ale Senso, Spock con le sue illusioni ottiche ed Orion.
Scopri i murales di Abano e Montegrotto Terme durante la tua vacanza alle Terme Euganee: entra in contatto con le vibrazioni della Street Art!