Se non lo hai ancora visitato, ti consigliamo vivamente di farlo: si tratta di un’esperienza davvero rilassante e quasi surreale, inondati dalla pace e dalla tranquillità d'altri tempi che questo piccolo borgo trasmette.
La fama di Arquà è legata soprattutto al grande poeta Francesco Petrarca, che pare abbia conosciuto il borgo per la prima volta nel 1364 mentre si trovava ad Abano per curarsi alle terme dalla scabbia. Successivamente, nella primavera del 1369, iniziarono i lavori di costruzione della casa che abitò dal Marzo del 1370, grazie alla concessione del terreno da parte di Francesco il Vecchio.
Arquà Petrarca nei Colli Euganei a Padova
Arquà Petrarca nei Colli Euganei a Padova
Arquà Petrarca nei Colli Euganei a Padova
Arquà Petrarca nei Colli Euganei a Padova
Arquà Petrarca nei Colli Euganei a Padova
Arquà Petrarca nei Colli Euganei a Padova
Arquà Petrarca nei Colli Euganei a Padova
Arquà Petrarca nei Colli Euganei a Padova
Arquà Petrarca nei Colli Euganei a Padova
Arquà Petrarca nei Colli Euganei a Padova
Arquà Petrarca nei Colli Euganei a Padova
Arquà Petrarca nei Colli Euganei a Padova
Arquà Petrarca nei Colli Euganei a Padova
Arquà Petrarca nei Colli Euganei a Padova
Lo spettacolo della lavanda in fiore ad Arquà, nel mese di Giugno
Vogliamo darti un ulteriore suggerimento per visitare Arquà cogliendone l’immensa bellezza in modo ancor più entusiasmante: ammirare la fioritura della lavanda durante il mese di giugno.
L'accesso al Lavandeto è possibile nelle domeniche di “Porte Aperte”, una fantastica occasione per godere dello spettacolo della fioritura, passeggiare tra i filari delle lavande fiorite e partecipare alle visite guidate.
Imparerai tutto sulla lavanda di Arquà: sulle diverse specie, sui colori, sui profumi e su come si distilla. Un'esperienza unica per entrare in contatto con il lavoro dei coltivatori, che da generazioni si dedicano alle più di cento varietà di lavanda, differenti per colore, uso e dimensioni.
TRA VERSI E NATURA
Se volete immergervi nella quiete che ancora oggi continua a ispirare poeti e scrittori, non mancate di visitare il Parco Letterario Francesco Petrarca.
“Accade a volte di passeggiare tra le pagine di un libro; ma che ne direste se ad avvolgersi attorno a voi fosse un intero Parco Letterario?"
Ginevra Lilli
Percorrete la strada poetica con le sue targhe letterarie e abbandonatevi agli antichi echi di Foscolo, Byron, D'Annunzio e Zanzotto, i cui versi ancora riecheggiano nel vento che accarezza le fronde.
Il Parco Letterario Francesco Petrarca non ha confini geografici e si estende in tutti i Colli Euganei: è un invito a innamorarsi di questa terra come hanno fatto e continuano a fare artisti e scrittori. E' un invito a immergersi nella bellezza della natura, la stessa bellezza che, dalla notte dei tempi, si trasforma poi in arte tramite le anime sensibili che la toccano. Perchè, come dice Salter, "c'è un momento nella vita in cui ti rendi conto che tutto è sogno, e che soltanto le cose preservate dalla scrittura hanno qualche possibilità di essere reali".
Siete pronti a sognare in questa magica realtà?
Non puoi prenotare il tuo soggiorno ad Abano Terme in Giugno?
Non preoccuparti: Arquà è stupenda tutto l’anno, vale comunque la pena visitarla!
Scopri tutte le possibilità da vivere nelle zone delle Terme e dei Colli.
